mercoledì 30 aprile 2008

Sospesa la consultazione online dei redditi degli italiani

Dopo la pubblicazione degli elenchi dei contribuenti online da parte dell'Agenzia delle entrate, ovvero io, tu, il vicino, mio cugino e sua sorella, ma anche dei maggiori esponenti e imprenditori del paese, si è scatenata una serie di polemiche e reazioni, a mio parere pienamente condivisibili, sul diritto alla privacy ed alla riservatezza.

Infatti l'Associazione per la Difesa e Orientamento Consumatori, ritiene che l’iniziativa di Visco costituisca una violazione della privacy e che possa fare un favore a gente senza scrupoli, “dato che sono stati pubblicati dati sensibili sui redditi, ghiotta fonte di informazione per i criminali” ha dichiarato Carlo Pileri, presidente dell’ADOC.

Il Garante della Privacy ha convocato il collegio per esaminare l'intera vicenda e valutare se la pubblicazione online dei redditi non violi la riservatezza dei cittadini.

Al momento quindi, in via cautelare è stata sospesa la consultazione online dal sito dell'Agenzia delle entrate in attesa di un parere del Garante della Privacy.

Questo è il testo del comunicato stampa ufficiale dell'Agenzia delle entrate:

"Elenchi contribuenti, sospesa consultazione online
per delucidazioni al Garante della Privacy


Nei giorni scorsi l’Agenzia delle Entrate ha predisposto e inviato a ciascun Comune mediante sistemi telematici, i relativi elenchi nominativi dei contribuenti che hanno presentato le dichiarazioni dei redditi e dell’imposta sul valore aggiunto relative all’anno d’imposta 2005.

Gli elenchi sono stati resi pubblici ai sensi dell’articolo 69 del Dpr 600 del 1973 e dell’articolo 66 bis del Dpr 633 del 1972.

A causa dell’elevato numero di accessi al sito dell’Agenzia ed al fine di fornire ulteriori delucidazioni al Garante per la protezione dei dati personali, è sospesa la disponibilità degli elenchi nella sezione uffici dell’Agenzia delle Entrate territorialmente competenti del sito internet www.agenziaentrate.gov.it

Roma, 30 aprile 2008"





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lunedì 28 aprile 2008

Programa gratis per creare PDF

Molto spesso abbiamo la necessità di convertire un documento nel formato attualmente più diffuso su Internet, il PDF.

Dal momento che Acrobat Reader è gratuito, è facile ipotizzare che la stragrande maggioranza dei navigatori lo abbia installato sul proprio PC.

Se per caso non l'avete ecco il link per scaricare la versione 8.1.2 di Acrobat Reader per il vostro sistema operativo.

Lo stesso non si può dire per Adobe Acrobat, famoso prodotto di casa Adobe che permette non solo di creare i PDF ma, grazie anche alle su 3 versioni, offre tutta una serie di strumenti avanzati per la gestione e modifica dei documenti di qualunque tipo e da qualunque fonte.

Certo non tutti possono permettersi una spesa importante per creare qualche PDF, ecco allora che si trovano prodotti gratuiti che possono comunque svolgere le stesse funzioni dei loro cugini più blasonati.

Uno di questi è doPDF, un programma leggero e gratuito per creare i nostri PDF che si integra nel sistema operativo con il suo driver di stampa virtuale e consente la creazione di file PDF.

Per la creazione del documento in formato PDF occorre una semplicissima operazione. Basta mandare in stampa, da qualsiasi applicazione in grado di stampare, il documento che abbiamo realizzato e scegliere doPDF come stampante.

Possiamo scegliere la risoluzione delle immagini eventualmente contenute all'interno del documento, da 72 a 2400 DPI, la dimensione del documento ecc.

Sul sito troviamo anche un filmato che illustra le semplici operazioni da fare.

Basta poi seguire le indicazioni del programma, è anche localizzato in italiano, per salvare il nostro PDF dove preferiamo, e il tutto gratis.





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venerdì 25 aprile 2008

Social Bookmarking, un risorsa per i Blogger

Uno dei modi per far conoscere il proprio Blog alla grande rete è quello di postare i nostri articoli su di un Social Bookmarking. Ce ne sono molti, e da poco è nato un nuovissimo sito, Groggit.



Per usufruire del sito è sufficiente registrarsi, gratuitamente, e una volta loggati su Groggit possiamo pubblicare e condividere con gli altri utenti le notizie che riteniamo più interessati o curiose.

Non meno interessante è la possibilità, per i publisher inscritti al programma di Google AdSense, di guadagnare con le segnalazioni che andremo a proporre, per mezzo del Revenue Sharing delle inserzioni pubblicitarie di AdSense che saranno divise con Groggit.

Le notizie/post che inseriamo sul sito possono essere votati dagli utenti, se sono davvero interessanti saranno quindi pubblicati in home page, in questo modo possiamo avere maggiore visibilità, quindi come sempre è molto importante la qualità dei contenuti dei nostri articoli.

Il sito è al momento in fase beta, ma l'assistenza è praticamente immediata. Oltre alle attuali 10 categorie principali troviamo numerose sotto categorie, in questo modo è più facile trovare la giusta categoria per inserire gli articoli che vogliamo condividere.





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mercoledì 23 aprile 2008

Centinaia di icone gratis suddivise per categorie

Questo è davvero un bellissimo sito dove si posso trovare diverse centinaio di icone, suddivise per categorie, e in diversi formati.



Le icone, molto ben disegnate, sono il contributo di diversi artisti digitali, disponibili nei formati Ico, Gif, Bmp e Png e per Windows, Mac e Linux.





... ma il bello non finisce qui. Su Free Icons Download troviamo non solo queste icone gratis, ma anche tante altre risorse.

Ci sono molte grafiche vettoriali, banner stile Web 2.0, loghi e layout gratis di ottima qualità, un sito da mettere di sicuro nell'elenco dei preferiti.

Tratto da CLP Blog.





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domenica 20 aprile 2008

Tutte le novità di Google Earth 4.3

La nuova versione di Google Earth è disponibile al download sul sito ufficiale del prodotto. Tra le novità Google evidenzia: foto realistiche di edifici in diverse città del mondo, viste dall'alba al tramonto con la funzione Sunlight e navigazione in picchiata dallo spazio alla strada. L'annuncio ufficiale è disponibile in un comunicato stampa e sul blog del team di sviluppo Google Lat Long.

Tutte le novità di Google Earth 4.3 nel dettaglio: Nuovi controlli di Navigazione. L'esperienza di navigazione ed esplorazione del mondo virtuale è stata potenziata per permettere una gestione migliore dell'ambiente 3D di Google Earth. Al tradizionale approccio di pan-and-zoom sono state aggiunte funzioni di prospettiva first-person e ground-level, tipicamente utilizzate nei videogiochi.

Da Google Lat Long: "Se volete andare giù a terra e osservare le strade cittadine, avete bisogno di una modalità di navigazione street-level simile a quella che tipicamente si trova nei videogiochi. Infine volete essere in grado di spostarvi senza soluzione di continuità tra queste modalità mentre volate giù per visitare una città e tornate indietro nello spazio. Quindi abbiamo modificato il controllo di zoom.

Man mano che vi avvicinate al terreno, la vostra visuale viene lentamente inclinata, in sostanza come se stesse scendendo in paracadute a terra. Se siete a terra potete modificare il vostro punto di vista e guardare edifici, canyon, o il sole che sorge. Se utilizzate il 'pan' joystick a terra, seguire il terreno come se stesse camminando". Dettagli.

Edifici 3D più numerosi e più veloci. Google ha aggiunto dozzine di nuove città photo-textured (come Tokyo, Monaco, o Boston) e migliaia di nuovi edifici 3D disegnati con SketchUp ed inviati dagli utenti tramite la 3D Warehouse. Contestualmente sono state enormemente migliorate le performance ed il realismo del rendering dei dati 3D.

Funzione Sunlight (Luce solare sul paesaggio). Cliccando sul nuovo pulsante dedicato alla funzione nella barra degli strumenti (accanto a quello dalle modalità Cielo) è possibile attivare la luce solare sul paesaggio, e successivamente controllarla con lo slider (cursore temporale) per specificare l'orario del giorno. Eseguendo lo zoom a terra è possibile guadare il tramonto ed il sorgere del sole, con effetti molto suggestivi e semi-realistici. Street View (vista stradale).

La modalità vista stradale, già introdotta in Google Maps a Maggio 2007, è ora disponibile in Google Earth come livello dedicato. Cliccando sui segnaposto (macchine fotografiche con contorno oro) è possibile "entrare" nelle foto stradali e osservare l'ambiente reale. Street View utilizza la funzione PhotoOverlay introdotta in KML 2.2 (ora OGC standard KML). Data di acquisizione delle immagini. È ora possibile visualizzare la data di "scatto" delle immagini satellitari, portando il mouse sull'area di interesse (la data sarà mostrata affianco all'altitudine). Bisogna evidenziare che questi dati non sono disponibili per tutte le immagini.

Nuove lingue. La versione 4.3 include 12 nuove lingue (26 in tutto): danese, inglese (UK), spagnolo (latino americano), finlandese, ebraico, indonesiano, norvegese, portoghese (PT), rumeno, svedese, thai, e turco.

Video di Google Earth



Tratto da Tweakness.





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sabato 5 aprile 2008

Possibile sottrarre password e dati su computer spenti o accesi senza attività

Alcuni ricercatori della Princeton University hanno condotto una ricerca supportata dalla Electronic Frontier Foundation finalizzata a valutare le principali modalità di criptazione delle informazioni contenute in un computer.

Il risultato ha portato alla scoperta di una falla nei sistemi di sicurezza dei computer.

In sostanza, attraverso la memoria RAM è possibile risalire alle chiavi di criptazione utilizzate dai principali programmi di encryption dei dati come BitLocker, impiegato da Windows Vista, e FileVault, che opera nei sistemi operativi Apple.

A essere incriminate sono le schede di memoria di tipo DRAM, che dopo lo spegnimento del computer conservano i dati in memoria ancora per qualche minuto. Proprio questo margine di tempo può permettere a un malintenzionato di accedere alla memoria e rubare dati sensibili o relativi alle procedure di criptazione attuate.

Un PC in stand-by è anch’esso molto fragile sul piano delle difese, perché un pirata informatico potrebbe riattivare la macchina ed effettuare una scansione ad hoc del contenuto delle memorie DRAM, aggirando le protezioni del sistema operativo.

Da notare che portando la temperatura di un computer a -50 gradi Celsius il tempo di latenza dei dati nelle memorie DRAM si prolunga fino a oltre 15 minuti. Un tempo sufficiente per asportare il banco di memoria RAM e leggerlo con un altro dispositivo su cui ci sono dei software specifici di decriptazione.

Tratto da Webmasterpoint.





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