mercoledì 3 ottobre 2007

Mediaset contro Faucet? Seconda parte

Molto più convincenti, e a mio modo di vedere risolutive, le anticipazioni che Bernardi ci ha fatto circa un sistema chiamato VHS 2.0 che Faucet sta sviluppando con la collaborazione di Leonardo Chiariglione nell’ambito di dmin.it.

In pratica ogni registrazione, che già oggi è autonoma per ogni utente, verrà crittata, protetta, offuscata con una chiave che permetterà la lettura del contenuto al solo utente che ha richiesto la registrazione.

In pratica VHS 2.0 è un sistema di DRM (aperto?) che renderà virtualmente impossibile per chi ha richiesto una videoregistrazione usare la sua copia del video se non per uso personale.

Quindi Fauce con VHS 2.0 diventerà di fatto un servizio di videoregistrazione ad esclusivo uso personale, senza la possibilità da parte degli utenti di usare o distribuire il contenuto ottenuto via Internet.

Ecco in questo caso credo che dire che Faucet distribuisce contenuti TV su un canale (Internet) per il quale non ha i diritti, diventerà molto più difficile da affermare. Con VHS 2.0 Faucet diventa un puro servizio di videoregistrazione remota, ad uso personale, che usa la Rete Internet per trasferire (e non distribuire) i risultati dei servizi richiesti (è come se io conservassi una copia del mio archivio video personale su un server in rete).

A me personalmente Faucet, e più in generale l’idea di avere un servizio di videoregistrazione online, piace molto. E’ indiscutibilmente una evoluzione naturale del modo di fruire contenuti e servizi, un passaggio che prima o poi dovrà arrivare.

E’ importante capire che in tutto questo dietro la parola Internet si “nascondono” diversi significati e che quindi distribuire è diverso da trasferire, che la Rete può essere considerata sia come un canale di distribuzione che come una sorgente di servizi.

E’ evidente che siamo però ai primissimi passaggi di quello che sarà un lungo e difficile confronto e che la battaglia verrà giocata soprattutto sulle diverse interpretazioni che è possibile dare al ruolo della Rete. Distinguere nettamente le destinazioni d’uso sarà probabilmente la soluzione e VHS 2.0 potrebbe essere davvero il modo per rendere definitivamente lecita la videoregistrazione online.

Non so quanto Mediaset conosca o abbia capito questa possibile evoluzione, ma di certo se Faucet procederà rapidamente (ed in un modo trasparente ed aperto) con l’implementazione di VHS 2.0 credo avrà grandissimo possibilità di farcela. Il dubbio è: ci sarà qualche tribunale italiano competente su questa materia?

Tratto da Tommaso.tessarolo.it.

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